Maria Antonietta e il Centro Studi Telesio: l’educazione che si adatta alla vita

Giuseppe ha incontrato Maria Antonietta, fondatrice e direttrice del Centro Studi Telesio, per un’intervista approfondita su un modello educativo che mette al centro lo studente, le sue passioni e le sue esigenze personali. In questa conversazione esclusiva, Maria Antonietta racconta l’evoluzione del progetto, la filosofia che guida ogni scelta, i risultati ottenuti e le prospettive future. Una storia di dedizione, innovazione e attenzione reale alla persona dietro allo studente.
La visione che ha dato vita al Centro Studi Telesio
Una risposta concreta a chi resta fuori dalla scuola tradizionale
Giuseppe: Maria Antonietta, partiamo dalla missione. Che cosa rappresenta oggi il Centro Studi Telesio?
Maria Antonietta: È un’opportunità. Un’occasione concreta per tutte quelle persone che, per motivi personali, lavorativi o sportivi, non possono seguire un percorso scolastico tradizionale. La nostra missione è fornire una preparazione reale e completa, non solo un titolo. Vogliamo che ogni studente sia in grado di sostenere gli esami in modo serio, con competenze vere. Non lavoriamo per “vendere diplomi”, ma per formare persone.
Un’alternativa vera, non una scorciatoia
Giuseppe: Qual è il vostro punto di forza rispetto ad altri istituti simili?
Maria Antonietta: La personalizzazione. Ogni studente segue un piano di studi su misura, ha un tutor dedicato e riceve lezioni individuali. Non facciamo lezione a gruppi indistinti. E poi, monitoriamo costantemente l’andamento, intervenendo tempestivamente in caso di difficoltà. La nostra è una struttura organizzata ma flessibile, costruita intorno allo studente.
L’offerta formativa: dal diploma al master
Oltre la scuola: una proposta completa
Giuseppe: Quali sono i principali servizi che offrite?
Maria Antonietta: Recupero anni scolastici, preparazione al diploma di maturità, corsi di laurea tramite la nostra convenzione con l’Università eCampus, master, corsi di perfezionamento e certificazioni informatiche come EIPASS e PEKIT. Copriamo tutto l’arco formativo, dal primo anno delle superiori fino alla specializzazione post-laurea.
Un orientamento centrato sulle passioni
Giuseppe: Come guidate gli studenti nella scelta del percorso giusto?
Maria Antonietta: Partiamo da una valutazione di passioni e competenze. Se uno studente ama l’informatica, gli suggeriamo un percorso coerente. Se non sopporta le lingue, non ha senso proporgli un liceo linguistico. Consideriamo anche le ambizioni professionali e future. Cerchiamo sempre di costruire un percorso motivante, sostenibile e realistico.
Il cuore del progetto: tecnologia, tutoraggio e umanità
Una didattica digitale ma profondamente umana
Giuseppe: Perché avete scelto l’eLearning?
Maria Antonietta: Perché ci permette di raggiungere chiunque, ovunque. E perché oggi la tecnologia consente un monitoraggio costante, una comunicazione continua e una gestione personalizzata del percorso. È comodo, efficiente e funziona. Gli studenti possono studiare quando sono più concentrati, rivedere le lezioni, recuperare senza stress.
La piattaforma, una scuola sempre accessibile
Giuseppe: Come funziona la vostra piattaforma?
Maria Antonietta: È completa. Ogni studente ha accesso a video lezioni registrate, slide, test, compiti. Le lezioni in diretta si svolgono su Zoom e vengono registrate. Tutto è tracciato: accessi, partecipazione, attività svolte. I tutor ricevono report dettagliati e possono intervenire in modo mirato. Anche i genitori ricevono aggiornamenti mensili sull’andamento.
La figura del tutor: più di un insegnante
Selezione rigorosa e formazione costante
Giuseppe: Come scegliete i vostri tutor?
Maria Antonietta: Con grande attenzione. Escludiamo chi non ha esperienza o non dimostra serietà. Non accettiamo candidati che si collegano da ambienti non idonei o da cellulare. Devono registrare una lezione, creare slide, produrre materiale didattico. Cerchiamo competenza, entusiasmo, puntualità e capacità di comunicare con empatia.
Un accompagnamento costante
Giuseppe: Che tipo di rapporto si crea tra tutor e studente?
Maria Antonietta: Un rapporto umano e costante. Il tutor non è solo un insegnante, è una guida, un motivatore, un punto di riferimento. Comunica via telefono, email, WhatsApp. È sempre disponibile, monitora i progressi, adatta il metodo in base alla risposta dello studente. È un vero compagno di viaggio.
Le persone dietro i numeri
I profili più frequenti
Giuseppe: Chi sono gli studenti che si rivolgono a voi?
Maria Antonietta: Giovani atleti, ballerini, studenti con problemi di salute, italiani all’estero, ragazzi che hanno avuto esperienze negative nella scuola tradizionale. Ma anche studenti semplicemente demotivati, che con noi ritrovano il senso dello studio. L’età media è intorno ai 18 anni, ma seguiamo anche adulti.
Storie che fanno la differenza
Giuseppe: Qual è la testimonianza che l’ha colpita di più?
Maria Antonietta: Angela Pia Caicco. Dopo il nostro percorso è stata ammessa a Harvard, dove studia Medicina. Una ragazza determinata, intelligente, grata. La sua storia è stata raccontata anche dai giornali. Ma ogni giorno viviamo piccoli miracoli educativi: studenti che recuperano anni in un solo anno, che riscoprono la voglia di imparare.
Affrontare le difficoltà: motivazione, metodo, supporto
I problemi più comuni
Giuseppe: Quali sono le difficoltà principali che riscontrate?
Maria Antonietta: Mancanza di motivazione, paura di sbagliare, difficoltà nell’organizzazione. Alcuni studenti non sono abituati a gestire lo studio in autonomia. Per questo li seguiamo da vicino, li aiutiamo a pianificare, forniamo supporto continuo. Se vediamo cali di rendimento, interveniamo subito.
Inclusione e didattica per tutti
Giuseppe: Offrite supporto anche per studenti con BES o DSA?
Maria Antonietta: Sì. Lavoriamo con docenti formati, che utilizzano strategie didattiche specifiche, mappe concettuali, strumenti compensativi. Le lezioni sono sempre individuali e flessibili, proprio per garantire l’attenzione che serve in questi casi.
Collaborazioni e riconoscimenti
Partner di qualità, titoli riconosciuti
Giuseppe: Con chi collaborate e quali certificazioni offrite?
Maria Antonietta: Siamo Polo eCampus, centro accreditato EIPASS e PEKIT. I nostri titoli sono riconosciuti dal MIUR. Offriamo corsi a costi agevolati, con tutoraggio interno e monitoraggio continuo. Questo garantisce qualità e credibilità.
Nuove frontiere
Giuseppe: Avete in programma nuove collaborazioni?
Maria Antonietta: Sì, stiamo lavorando con un’università americana per offrire corsi online con titolo statunitense. Vogliamo ampliare le opportunità per i nostri studenti, anche a livello internazionale.
Organizzazione pratica e accessibilità
Iscrizione semplice, percorsi flessibili
Giuseppe: Come si accede ai vostri corsi?
Maria Antonietta: Basta contattarci via email o telefono. Dopo una prima consulenza, inviamo un video di presentazione e tutti i dettagli. Una volta ricevuti i documenti, si firma il contratto e si può iniziare. Il pagamento è flessibile: unica soluzione o rate mensili.
Adattarsi alla vita reale
Giuseppe: Quanto è flessibile il vostro sistema?
Maria Antonietta: Moltissimo. Le lezioni in diretta si possono fissare dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 18:00. Le registrazioni sono sempre disponibili. E se uno studente deve fermarsi, può sospendere il corso per un massimo di un anno.
Progetti futuri e sviluppo
Innovazione e crescita continua
Giuseppe: Quali sono i vostri obiettivi per il futuro?
Maria Antonietta: Espandere la nostra offerta, farci conoscere per serietà e qualità. Stiamo preparando corsi eCommerce per le lingue straniere e vogliamo integrare nuove tecnologie per migliorare l’interazione. Apriremo anche nuove sedi fisiche, perché la domanda cresce.
Il futuro della formazione
Giuseppe: Come vede il futuro dell’istruzione a distanza?
Maria Antonietta: Lo vedo molto bene. C’è ancora diffidenza, ma chi prova il nostro metodo ne resta soddisfatto. La scuola deve cambiare, adattarsi alle persone. Noi lo stiamo già facendo.
Contributo sociale e impatto reale
L’educazione come strumento di libertà
Giuseppe: Come contrastate l’abbandono scolastico?
Maria Antonietta: Facciamo capire ai ragazzi che senza un titolo si perdono opportunità. Li accompagniamo, li motiviamo, mostriamo loro una strada concreta. Offriamo un’alternativa reale a chi rischia di perdersi.
Le recensioni come prova del valore
Giuseppe: Qual è la vostra soddisfazione più grande?
Maria Antonietta: Le recensioni degli studenti e dei genitori. Riceviamo messaggi bellissimi, pieni di gratitudine. C’è chi ci ringrazia per aver cambiato la vita del proprio figlio. E per noi questo vale più di qualsiasi riconoscimento formale.
Un metodo fondato sulla persona
Educare, non solo istruire
Giuseppe: In una frase, come definirebbe il cuore del vostro progetto?
Maria Antonietta: Ogni studente è una persona unica. Noi non insegniamo solo contenuti, ma accompagniamo, ascoltiamo, costruiamo insieme un futuro. Questo è il nostro vero valore.
Centro Studi Telesio: dove l’educazione incontra la vita
Il Centro Studi Telesio rappresenta una risposta concreta e umana ai limiti del sistema scolastico tradizionale, offrendo percorsi flessibili, personalizzati e sostenuti da una tecnologia intelligente e da tutor appassionati. Qui lo studio non è mai fine a sé stesso, ma strumento di crescita, libertà e realizzazione personale. In un mondo che cambia rapidamente, la vera innovazione è tornare al centro: la persona.